Comprendere la differenza per ottimizzare la pulizia
Chi non è del settore tende spesso a confondere i termini spazzare e lavare, pensando che siano processi equivalenti. In realtà, si tratta di due operazioni distinte, ognuna con uno scopo specifico. Sapere quando utilizzare una spazzatrice e quando invece è necessaria una lavapavimenti permette acquistare la macchina RCM più adatta per ottenere risultati migliori, ridurre i tempi di pulizia e migliorare l’efficienza operativa.
Quando è necessario spazzare?
Spazzare significa rimuovere polvere e detriti superficiali da una pavimentazione. Questo processo è essenziale per garantire un ambiente privo di quei residui che potrebbero compromettere la qualità dell’aria e la sicurezza dell’area di lavoro.
- Metodo manuale: utilizzare una scopa manuale permette di pulire circa 200-250 m² all’ora, ma è sconsigliato in presenza di quantità eccessive di polvere, in quanto può sollevare particelle nell’aria invece di eliminarle.
- Metodo meccanizzato: per superfici sgombre oltre i 500 m² è consigliabile l’uso di una motoscopa con aspirazione polvere, che garantisce una pulizia più efficace e veloce.
Le spazzatrici RCM raccolgono detriti sono dotate di sistemi di aspirazione avanzati che trattengono la polvere e riducono il rischio di dispersione, migliorando la qualità dell’aria e la sicurezza per le persone.
Quando è necessario lavare?
Lavare significa rimuovere lo sporco aderente dalle superfici utilizzando acqua e detergenti. Questo processo è particolarmente indicato per ambienti in cui è richiesta una pulizia profonda e igienizzante.
- Metodo manuale: con uno straccio o un mocio, si possono pulire 70-100 m² all’ora, ma il pavimento rimane bagnato per almeno 15 minuti, aumentando il rischio di scivolamento.
- Metodo meccanizzato: per superfici sgombre oltre i 500 m², è consigliato l’utilizzo di una lavapavimenti professionale, che lascia il pavimento pulito e asciutto in un’unica passata, con un rendimento decisamente superiore.
Le lavapavimenti RCM garantiscono un’asciugatura rapida, riducendo al minimo il tempo di inutilizzabilità della superficie e migliorando la sicurezza degli operatori.
