Ozono e virus
Nella relazione del dottor Marco Ferrari al convegno CAM (Criteri Ambientali Minimi ospedalieri – ASL di Lodi 2017) si affermava che il pavimento, negli ospedali (ma non solo n.d.r.), è un sottovalutato generatore di contaminazione. In Italia, le infezioni contratte in ospedale colpiscono 400.000/700.000 ricoverati ogni anno.
L’ozono inattiva funghi, muffe, batteri e, ovviamente, virus. La sua azione è molto rapida e non produce scorie inquinanti perché si converte naturalmente in ossigeno. Non è ancora scientificamente provato che l’ozono inattivi anche il virus covid-19, però dalla comunità scientifica mondiale giungono buone speranze.