Hanno scelto RCM – Acetaia Malpighi

L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena: l’eccellenza

L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo come una delle tante prelibatezze italiane.

Le origini del Balsamico sembra risalgano all’epoca dei romani che, accampati in territorio modenese, lasciarono aperte alcune botti di mosto, fecero nascere per caso l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.

L’Acetaia Malpighi ci racconta anche che nel “Vita Mathildis” (1046),  biografia della contessa Matilde di Canossa, si descrive l’incontro del padre di Matilde di Canossa con l’Imperatore di Germania Enrico II, il quale gli chiese di regalargli un po’ di “quel prezioso aceto che aveva udito farsi colà perfettissimo”.

Tuttora è tradizione di molte famiglie modenesi produrre Aceto Balsamico in proprio. Si tramandano per generazioni le tradizionali botticelle dove si produce e si conserva per decenni l’Aceto Balsamico per uso personale e per fare un graditissimo ed esclusivo regalo a parenti e amici.

Alcune famiglie, nei millenni, hanno tramandato i segreti del balsamico. Una in particolare però: la famiglia Malpighi, discendente da Marcello Malpighi, noto medico seicentesco autore del “De lingua”, un trattato sul senso del gusto.

E proprio tra saggezza popolare e studi medici che affonda le sue radici Acetaia Malpighi, nata nell’800 e condotta per 5 generazioni fino ai giorni nostri. Oggi, quella che era la passione d’una famiglia è divenuta una solida realtà imprenditoriale.

La tradizione, la profonda conoscenza dei processi di trasformazione del mosto hanno fatto sì che non per tutti la produzione di Aceto Balsamico fosse solo un affare di famiglia, ma diventasse una vera e propria missione, un lavoro, un investimento. E così la ricerca dell’eccellenza, il continuo miglioramento del prodotto, l’analisi dei processi hanno permesso che alcune acetaie diventassero fiore all’occhiello della tradizione gastronomica modenese e italiana, conosciute e apprezzate in tutto il mondo per il loro prezioso prodotto, che nasce e diventa sempre più complesso con il lento scorrere del tempo.

L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena viene prodotto in modo del tutto naturale:
con il calore del sole,
il rigore dell’inverno
e lo scorrere del tempo.

Acetaia Malpighi nasce nel 1850. L’azienda è guidata dal 1997 da Massimo Malpighi, quinta generazione di Malpighi e Ambasciatore del made in Italy e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP in tutto il mondo.
Tradizione, passione e intuizione sono le qualità trainanti che hanno condotto Acetaia Malpighi ad affermarsi come uno dei principali produttori italiani di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP di alta qualità.

Inoltre, l’Acetaia collabora con scuole di cucina e chef internazionali. Massimo Malpighi e anche Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È anche docente dell’illustre scuola di cucina italiana IFSE.

L’Acetaia è in realtà un sistema composto da quattro sedi. Lo stabilimento di via Emilia è sede produttiva, la Tenuta del Cigno è sede di Educational oltre che il luogo dov’è possibile ammirare i vigneti di famiglia, Taste & Tour é la sede di degustazioni ed Educational di via Vignolese, ed infine, in una delle piazze più belle del centro storico di Modena, possiamo visitare anche lo Showroom dedicato ai prodotti dell’Acetaia. Per un totale di circa 3000 botti dedicate alla produzione di aceto.

Sebbene molte di queste sedi siano ambienti produttivi, allo stesso tempo sono anche luoghi di accoglienza. I percorsi formativi, le degustazioni, l’ospitalità, portano nelle quattro sedi di Acetaia Malpighi moltissimi visitatori e appassionati che apprezzano il celebre oro nero e che vogliono conoscere di più sulla sua produzione e sul suo possibile utilizzo.

Acetaia Malpighi sceglie RCM e ASSMO

Per un’ottimale pulizia delle varie sedi, sia produttive che di accoglienza, da molti anni l’Acetaia Malpighi utilizza un vecchio modello di lavapavimenti (modello GO di RCM), usufruendo del servizio di noleggio e assistenza ASSMO.

Ecco perché, oltre al rigore richiesto ad un’industria alimentare, in virtù della salubrità del prodotto, l’Acetaia esige estrema attenzione all’igiene anche per la necessità di produrre e allo stesso tempo accogliere. Questo tipo di attenzione ha consentito di trovare un legame da diversi anni con RCM, produttore di lavapavimenti, e ASSMO, noleggiatore di macchine per la pulizia RCM in territorio modenese.

Le lavapavimenti consentono di pulire efficacemente le pavimentazioni dure, anche quelle che possono essere quotidianamente da sporchi come quello generato dall’aceto balsamico. Le lavapavimenti più compatte permettono, inoltre, di raggiungere anche le aree più difficili, pulendo tra gli scaffali e tra le batterie di botti.