Hanno scelto RCM – Auto Stanguellini e Museo Stanguellini

Sportivo, Case history

Stanguellini piccole grandi auto da corsa

La storia delle auto Stanguellini affonda le radici in un’epoca storica in cui Modena era il luogo di incredibili invenzioni, nel campo della meccanica e dell’automobile. Erano gli anni di Enzo Ferrari, della Fiat ai massimi splendori, di Tazio Nuvolari.
Stanguellini era in quel laborioso hummus e ha contribuito a creare macchine leggendarie. Questo è importante che lo sappiano i giovani e che lo ricordino i non più giovani appassionati di auto.

Sopra:
Vittorio Stanguellini

Vittorio Stanguellini, il fondatore

 

Vittorio Stanguellini è nato a Modena ed era amico di Enzo Ferrari, con cui condividevano in comune la grande passione per le auto da corsa. La competenza tecnica di Vittorio, l’ha spinto a realizzare auto da corsa. Inizialmente le auto da corsa venivano costruite partendo come base costruttiva da delle vetture stradali Fiat, poiché Vittorio aveva ereditato la concessionaria Fiat  per la provincia di Modena dal padre Francesco.

Successivamente, l’innata curiosità per l’innovazione e la ricerca maniacale per la perfezione del giovane Vittorio, l’hanno portato a progettare e costruire da zero vetture estremamente competitive e ottenere grandi vittorie in tutto il mondo, sia in competizioni su strada, sia in competizioni su pista (come il Gran Premio di Monaco, la 24 Ore di Le Mans, la Mille Miglia, il Gran Premio di Cuba, la targa Florio in Sicilia, solo per citare alcune).

La storia delle mitiche Junior Stanguellini

Sopra:
12 luglio 1959. Il campione tedesco Wolfgang Berge Von Trips soddisfatto al volante della Junior Stanguellini che gli dette la vittoria sulla pista del Nürburgring davanti a Michel May.

Migliaia di piloti dell’epoca hanno guidato le piccole vetture Sanguellini, dai semplici appassionati ai più famosi come Tazio Nuvolari, Manuel Fangio,  Gigi Villoresi hanno guidato le piccole vetture Stanguellini. In particolare hanno amato la Junior Stanguellini, l’automobile monoposto prodotta dal 1958 al 1960.

Le Junior hanno raggiunto diverse vittorie, sia in Italia che in Europa (allora il campionato europeo era considerato “mondiale”), vincendo tra gli altri anche il Campionato Europeo anno 1958/59, il Campionato Italiano anno 1958/59/60, il G.P. Montecarlo Junior 1958 con Michael May, la Coppa Vanderbilt (U.S.A.) 1960 con Harry Carter e il G.P. Nurburgring.

Da Junior a Formula 3

Intorno al 1962, la Junior venne trasformata nell’attuale Formula 3. Le nuove regole tecniche prevedevano che dovesse essere utilizzato un motore di serie già utilizzato nelle vetture stradali. Tutti i concorrenti inglesi, a partire da Lotus, applicarono i motori Ford delle vetture stradali Anglia, perché erano più evoluti e utilizzavano già “l’albero a camme in testa”, che gli permetteva di erogare una potenza notevole in più a parità di cilindrata.

Stanguellini essendo legato alla Fiat per questioni commerciali, ma soprattutto affettive, continuò a utilizzare il motore Fiat con le valvole comandate da “aste e bilancieri”. Anche sulla prima bellissima stanguellini Formula 3, Vittorio scelse un motore Fiat che purtroppo si rivelò non più competitivo, così dopo poco decise di abbandonare le competizioni e dedicarsi solo all’attività commerciale come concessionario Fiat.

Sopra:
1960, Autodromo di Monza. Marcello Mastroianni si appresta a provare la Junior Stanguellini.
Per gentile concessione di stanguellini.it

Il Museo Stanguellini

Sopra:
Il Museo Stanguellini

Gli appassionati della storia delle auto da corsa, costruite a Modena dal dopoguerra agli anni Settanta, possono visitare il Museo Stanguellini di Modena, realizzato con tanta passione e competenza dal figlio Francesco, coadiuvato è promosso con altrettanta passione della figlia Francesca Stanguellini. Il Museo Stanguellini raccoglie una collezione unica di vetture originali da corsa Stanguellini e un reparto dedicato alla ricostruzione dell’officina, con le attrezzature originali con le quali venivano costruite le vetture in modo artigianale.

RCM e Stanguellini

La pulizia delle pavimentazioni della concessionaria Stanguellini è stata da sempre affidata alle macchine per pulire RCM. E anche oggi, le pulizie dei pavimenti dei vari reparti del museo sono affidate a BYTE I, nota per la sua estrema maneggevolezza ed efficacia su tutti i tipi di pavimentazioni.

Sopra:
La lavapavimenti BYTE I

Museo Stanguellini

Indirizzo: Via Emilia Est, 756, 41125 Modena MO

Per informazioni:

Modenatur
tel: +39 059 220022
email: info@modenatur.it

www.modenatur.it

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    Successivamente, l’innata curiosità per l’innovazione e la ricerca maniacale per la perfezione del giovane Vittorio, l’hanno portato a progettare e costruire da zero vetture estremamente competitive e ottenere grandi vittorie in tutto il mondo, sia in competizioni su strada, sia in competizioni su pista (come il Gran Premio di Monaco, la 24 Ore di Le Mans, la Mille Miglia, il Gran Premio di Cuba, la targa Florio in Sicilia, solo per citare alcune).

    Sopra:
    1984, Modena. Enzo Ferrari e Francesco Stanguellini
    Per gentile concessione di stanguellini.it

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