Applicazione speciale
Le lavapavimenti RCM rimuovono qualsiasi tipo di sporco grazie all'azione delle spazzole e del detergente lasciando il pavimento perfettamente asciutto. Lavare pavimenti può essere molto più semplice, con lo strumento adatto, tenendo conto del tipo di pavimento, del tipo di sporco, delle esigenze di pulizia (eliminare germi e batteri).
Le motoscope RCM raccolgono qualsiasi tipo di rifiuto e grazie all'esclusivo sistema DUST BUSTER integrato nelle spazzatrici industriali RCM, trattengono le polvere più fini lasciando l'ambiente perfettamente pulito.
Le macchine combinate RCM possono contemporaneamente raccogliere detriti e lavare con una soluzione detergente lasciando la pavimentazione asciutta.
Gli aspirapolvere RCM servono per asportare polvere e piccoli detriti da angoli, interstizi e da superfici non raggiungibili da altre macchine.
Le monospazzole RCM sono adatte per il lavaggio o interventi specifici (spray cleaning, burnishing, ecc.) delle superfici.
Le lavapavimenti SANITIZING garantiscono una sanificazione quotidiana veloce ed economica, mantenendo sano l'ambiente in cui operiamo.
Le lavapavimenti ECO3 Sanitizing sono ideali per la sanificazione professionale delle pavimentazioni. Sfruttano la capacità di ossidazione dell’ozono evitando l'uso di sanificanti chimici.
Le lavapavimenti RCM INOX possono essere utilizzate in ambienti con presenza di sostanze altamente corrosive.
Le macchine con trazione speciale per superare agevolmente forti pendenze anche lavorando.
Una soluzione innovativa per la pulizia di manutenzione della moquette (feltroni) utilizzando una spazzatrice e una lavapavimenti.
La spazzatrice RCM adatta alla manutenzione quotidiana dei campi in erba sintetica.
La spazzatrice RCM che raccoglie lo sporco e trattiene la polvere generata dalla vita quotidiana.
Le spazzatrici meccanico-aspiranti per uso gravoso e continuativo per il settore industriale ed urbano. Raccolgono grandi quantitativi di rifiuti grazie a capienti contenitori da 6 m3.
Tipi di pulizia e metodi efficaci per eliminare polveri, residui solidi e sporco. Il metodo e la macchina per pulire più efficace, a seconda della situazione
Spesso, quando un ambiente non è pulito, si parla genericamente di sporco, ma cos’è… questo “sporco”? Quanti tipi ne esistono? E soprattutto come si pulisce?
È importante distinguere tra polveri, residui e sporco per capire meglio quale metodo di pulizia è la più efficace, a seconda della situazione.
Le POLVERI sono resti molto sottili, spesso difficili da “domare” perché volano nell’ambiente e si spostano facilmente nell’aria.
Nel caso delle polveri sottili (PM10), il filtro KERASTATIK è stato pensato per alcuni modelli di motoscope RCM. Il filtro è stato progettato per trattenere queste polveri, in modo efficace, ed è disponibile per Boxer, Mille e Duemila.
I RESIDUI SOLIDI sono lo scarto nella lavorazione, della carta, dei metalli, dei rifiuti di attività commerciali. Esistono macchine per pulire che consentono di raccogliere quel che resta delle lavorazioni industriali in modo molto efficace. Alcune possono addirittura spazzare, lavare e asciugare contemporaneamente, per una pulizia eccellente in una sola passata.
Un esempio? La combinata RCM! Scoprila.
Oltre polveri e residui c’è anche lo SPORCO ADERENTE vero e proprio, quello che in gergo tecnico si divide in sporco aderente (magro o grasso), sporco inorganico, sporco specifico e sporco prodotto da microrganismi!
Ce n’è davvero di tantissime tipologie e deve essere trattato in modo differente a seconda della sua natura e delle caratteristiche che lo contraddistinguono.
Tutti i tipi di sporco aderente, richiedono l’utilizzo di detergenti, solventi o soluzioni che sono necessari per ottenere il risultato desiderato, tranne lo sporco magro che è caratterizzato da sostanze idrosolubili come fango o bibite
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