Buone abitudini per la pulizia di ristoranti e bar al tempo del Covid-19 (coronavirus)
Afidamp esorta a seguire queste indicazioni.
“Ai sensi dell’art. 2, comma 1 del DPCM 17 maggio 2020, sull’intero territorio nazionale tutte le attività produttive industriali e commerciali devono rispettare, tra l’altro, i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro sottoscritto il 24 aprile 2020 fra il Governo e le parti sociali, riportato all’Allegato 12 del DPCM di cui sopra.
A norma del punto 4 di tale protocollo:
• l’azienda deve assicurare la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti,
delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago;
• nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione;
• occorre garantire la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch,
mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nei reparti produttivi;
• l’azienda in ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute, secondo le modalità
ritenute più opportune, può organizzare interventi particolari/periodici di pulizia ricorrendo agli
ammortizzatori sociali (anche in deroga);
• nelle aree geografiche a maggiore endemia o nelle aziende in cui si sono registrati casi sospetti di COVID-19, in aggiunta alle normali attività di pulizia, è necessario prevedere, alla riapertura, una sanificazione straordinaria degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni, ai sensi della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020.”