I traguardi sportivi
Nel 1978 Nino venne ingaggiato da un’azienda italiana produttrice di telai per Ducati e Simonini, e si aggiudica 3 medaglie d’oro come Campione Italiano negli anni 1978, 1979 e 1980.
Nel 1982 Famà passa all’automobilismo con la Formula Fiat-Abarth, vincendo nove gare consecutive e il Campionato Italiano della stessa formula.
Nel 1984 passa alla categoria superiore Formula 3, ma nonostante gli ottimi risultati è costretto a fermarsi a metà stagione per mancanza di fondi economici. Continua però come Team Manager della propria scuderia, gestendo Formula 3, Formula 2000 e Formula 3000 per alcuni clienti.
Contemporaneamente attratto dal volo, come tanti piloti vedi Niki Lauda, in breve tempo ottiene il brevetto da pilota di elicotteri.
L’elicottero KISS 209
Senza una preparazione specifica, ma solamente con la sua innata passione per la meccanica, progetta un elicottero ultraleggero.
Realizza il suo elicottero denominato KISS 209 ottenendo ottimi e lusinghieri risultati ed in base al suo focoso e indomito carattere, nel 2009 decide di fondare un’azienda, la Famà Helicopters, per la costruzione in piccola serie di elicotteri ultraleggeri con prestazioni tecniche ben superiori alla migliore concorrenza mondiale.
Ecco alcuni dati tecnico del suo ultraleggero KISS 209_
- Velocità max: Km/h 210
- Velocità di crociera: Km/h 185
- Costo di esercizio orario: Euro 57,00 + carburante
- Peso a vuoto: Kg. 300
- Area di pista di partenza/atterraggio: mq. 30/40 ca.
Tutto sommato, è più economico di una grossa auto sportiva.
“I componenti di un elicottero hanno la necessità di essere assemblati in un ambiente particolarmente pulito ed in assenza di polvere”.
Così dichiara Nino Famà ora CTO della società Italo/Cinese DF AVIATION SRL
Famà continua “Nella mia esperienza di pilota e preparatore di auto da corsa, il peso è sempre stato il nemico numero uno, ancora di più nel mondo dell’aviazione. Con il mio elicottero in fibra di carbonio, ho risparmiato il 30 % del peso di un normale ultraleggero. Cosi i miei elicotteri posso trasportare il carico del peso dell’elicottero stesso (300 Kg)”
La collaborazione con RCM
La figlia Manuela, anche Lei coinvolta nell’azienda paterna come amministratrice, ci confida “Nella nostra realtà di piccola azienda, ogni socio componente della società deve svolgere più lavori, tutti estremamente utili e indispensabili, come la pulizia dell’azienda, che faccio con una semplice e maneggevole spazzatrice della RCM.
In modo particolare la utilizzo nel reparto di assemblaggio dove è necessario assicurare la massima pulizia per garantire l’assoluta sicurezza in volo.”
È’ sorprendente che, come nel lavoro Famà sia pignolo e un convinto sostenitore del “pulito”, mentre nella vita privata si dedica ancora a praticare come pilota il sidecar-cross, difficile e spericolata disciplina sportiva dove, fango e polvere, sono i maggiori elementi che costituiscono la spettacolarità delle gare, oltre all’abilità e le spericolate esibizioni dei piloti.
Ancora più eccezionale che anche la figlia Manuela pratichi come pilota il sidecar-cross con l’amica Anastasia, passeggera, dell’unico equipaggio femminile italiano che gareggia con ottimi risultati, tra decine di equipaggi maschili.